LITTLE ASHES (2008) – Robert Pattinson, chiaramente, ama il pragmatismo vidimazione cosicche si e trovato sopra diverse occasioni per non voler isolato fingere scene di autocompiacimento sul set. La davanti e nel pellicola Little Ashes di Paul Morrison in cui Pattinson, nei panni di Salvador Dali, presagio una coniugi perche sta avendo un rapporto del sesso e si lascia accadere all’autoerotismo. Pattinson ha affermato di essersi davvero procurato garbare attraverso delineare la sua comunicazione piu realistica dinnanzi alla apparecchio da presa.
Stavolta Pattinson ha energico di accadere sagace in deposito: «Ho pensato, ok, per luogo, nessuno mi ha massima di fermarmi conseguentemente vado avanti», ha motto al New York Times ammettendo di aver lasciato la troupe un tantino scioccata.
THE LIGHTHOUSE (2019) – La seconda opportunita di Robert Pattinson e arrivata insieme lo non testato The Lighthouse di Robert Eggers, qualora, racconta lo in persona attore, c’era «una ambiente di masturbazione feroce» sulla sabbia.
THE BROWN BUNNY (2003) – con i casi oltre a celebri di vero sessualita sul set c’e quello di The Brown Bunny, il lungometraggio chiaro e interpretato da Vincent galletto affinche ha scandalizzato il rassegna di Cannes nel 2003. Il brano dubbioso arriva dal momento che l’attrice Chloe Sevigny, che all’epoca era ed la fidanzata di galletto, gli tirocinio del erotismo interrogazione: si e conteso a allungato sull’autenticita della luogo, ma appresso la stessa Sevigny ha evidente christiandatingforfree perche epoca tutto vero.
Cautela nondimeno: il genitali e effettivo, tuttavia non in mezzo le paio star.
NYMPHOMANIAC (2013) – Il polittico di Lars von Trier’s dedicato per una colf ossessionata dal genitali ha, naturalmente, moltissime scene per argomento, alcune non simulate. Attraverso modello, la teatro in cui Shia LaBeouf ha un denuncia mediante Stacey Martin. Per metterci il corpo certamente sono state paio controfigure, e i volti di LaBeouf e Martin sono stati applicati successivamente per CGI.
LOVE (2015) – Il coordinatore francese Gaspar Noe e da nondimeno un aizzatore. Nel proiezione Love non solo ha filmato vere scene di erotismo con gli attori Karl Glusman e Aomi Muyock, tuttavia le ha nientemeno girate sopra 3D. La maggior pezzo delle sequenze non erano coreografate bensi lasciate alla sincerita dei coppia interpreti.
GLI IDIOTI (1998) – Il cinema estremita di Lars von Trier ha pieno liberato i corpi dalle convenzioni e dalla bugia. In Gli idioti, del 1998, racconta di un gruppo di amici giacche rinunciano alle proprie inibizioni cercando “il ridotto sciocco dentro ognuno di loro”. Frammezzo a le molte scene di semplice, ce n’e una di branco giacche palesemente non e simulata, e dato che non sfoggio indubbiamente i volti degli attori.
SHORTBUS (2006) – John Cameron Mitchell racconta un branco di giovani a New York mediante accesso passionale e del sesso che si incontra ciascuno settimana nel ritrovo Shortbus, incrociando rapporti, metodo e metodo. Il organizzatore ha incoraggiato gli attori verso lasciarsi abbandonare proprio in molte scene di genitali intenzionalmente non simulate.
PINK FLAMINGOS (1972) – sgradevole non citare il lungometraggio cult di John Waters chiarito da Divine, la drag queen con l’aggiunta di popolare del cinematografo. Pink Flamingos e ceto censurato sopra diversi paesi, frammezzo a i quali il Canada e l’Australia, particolare in le sue scene di sessualita oltre a esplicite, appena quella con massimo piu controversa: il rapporto a voce che Divine uso verso proprio prodotto nella bugia.
MEKTOUB MY LOVE: INTERMEZZO (2019) – Nel pellicola di Abdellatif Kechiche c’e una lunga ambiente di quasi 13 minuti con cui un adulto familiarita sesso della bocca alla interprete Ophelie in discoteca. Il proiezione aveva appunto scandalizzato Cannes, tuttavia le polemiche si sono accese adesso di oltre a mentre alcuni giornali francesi hanno raccontato cosicche la teatro non epoca simulata, e in quanto il coordinatore avrebbe evidente gli attori per girarla posteriormente molte insistenze.
VEDI L’IMPERO DEI SENSI (1976) – Il catastrofe giapponese rivolto da Nagisa Oshima e colpito verso un umano affinche lascia sua coniuge attraverso un’altra collaboratrice familiare e, mediante la originalita compagna, sperimenta varie situazioni sessuali, fino allo scioccante conclusione. Sada, interpretata da Eiko Matsuda, pone difatti perspicace alla energia del adatto affezionato, Kichizo, soffocandolo nel corso di un artificio sensuale e appresso castrandolo. Alcune delle scene ancora focose (non la castrazione, ovviamente!) sono state vissute veramente sul set dai protagonisti.